"Una buona fotografia arriva quando rinunci al controllo e ti abbandoni a ciò che non conosci e non puoi prevedere"
‐ Mark Steinmetz
Mark Steinmetz (1961) vive ad Athens, Georgia (USA). Ha pubblicato diversi libri con Nazraeli Press (Paso Robles, CA):
South Central, South East, Greater Atlanta, Summertime, Italia, The Ancient Tigers of my Neighborhood, Paris in my time, The Players, e un set in tre volumi,
Angel City West. Con Stanley Barker (Londra) ha pubblicato
15 Miles to K-ville e
Past K-ville. Nel 2019 sono usciti
Summer Camp (Nazraeli) e
Carnival (Stanley/Barker).
Le opere di Steinmetz si trovano nelle collezioni del Museum of Modern Art, del Whitney Museum of American Art, del Metropolitan Museum of Art, dell’Art Institute of Chicago, del San Francisco Museum of Modern Art e altre.
Steinmetz ha insegnato fotografia alla Harvard University, alla Yale University, al Sarah Lawrence College, alla Emory University e al programma MFA dell’Università di Hartford. E’ beneficiario del Guggenheim Fellowship e al suo lavoro sono state dedicate diverse esposizioni sia negli Stati Uniti che in Europa.
Hanno ospitato sue mostre personali, tra gli altri: l’Ogden Museum of Southern Art (New Orleans) nel 2015, la Yancey Richardson Gallery (New York), la Lothringer13 Halle (Monaco) nel 2017. Il lavoro realizzato presso l’aeroporto di Atlanta, dal titolo
Terminus, è stato presentato dall’High Museum of Art (Atlanta) nella primavera del 2018, e all’inizio del 2019 ha tenuto una mostra personale a Fotohof, Salisburgo, Austria.
Mark Steinmetz è co-direttore di The Humid, un workshop fotografico e spazio di aggregazione, insieme alla moglie Irina Rozovksy. È rappresentato da Claxton Projects di Brooklyn.
E’ uno degli autori per noi più importanti; collaboriamo dal 2010, anno in cui abbiamo curato la sua prima mostra in Europa.
Le sue stampe sono opere in bianco e nero realizzate dall’autore in camera oscura.
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