Mulas è il fotografo dell’arte per eccellenza. Riesce a trasformare la sua fotografia in scalpello, facendo coincidere l’arte con l’arte. In questo libro c’è una ricerca attenta e al contempo una forma di reportage artistico in un mondo difficile e offuscato che è quello dell’arte, universo elitario che mira a tenere distanti i curiosi, specie in un momento quasi religioso quale quello della creazione. Mulas entrando in questo mondo ci ha resi partecipi del momento più intimo, psicologico e prezioso di un’artista.