Irina Ruppert è arrivata dal Kazakistan in Germania con la sua famiglia all’età di sette anni. Ora, a distanza di decenni, rimane irresistibilmente attratta verso l’Est. Per via del ricordo di casa legato all’infanzia – o forse dell’idea di esso. Le immagini in Rodina sono proprio come questo concetto – inconcepibile, effimero e radicalmente soggettivo. Da questo libro impariamo poco sulla vita di oggi nell’Europa orientale ma molto sulle impressioni, esperienze ed incontri fondamentali che influenzano una vita. Queste fotografie raccontano di una regione che spesso è associata alla povertà, all’alcolismo e alla malattia, dove invece c’è tanta bellezza, dignità, fiducia e speranza. E Irina Ruppert è capace di mostrarcelo.
Edizione speciale Pavloiski Possad di 16 copie numerate e firmate e con una applicazione di stoffa alla copertina