Jack Wilson’s Waltz è, nelle parole del suo autore, un libro “con un contesto particolare, con fotografie per sedare la sensazione di non aver compreso la mia casa. Per fare ciò, a partire dal 2003, mi sono messo in cammino per vedere come le immagini potessero fare chiarezza nella mia mente”.
Nascono così foto di scene minori, tutte scattate in luoghi non iconici che Gossage incontra durante i suoi peregrinaggi attraverso l’America. Lo sguardo dell’autore sul suo paese, all’interno di queste pagine, è simile ad una danza: ritmica, redentrice, riparatrice, timidamente speranzosa.