Due artiste giapponesi che si confrontano. Una è scultrice e pittrice, l’altra è fotografa. Ikemura vuole la Kawauchi mentre lavora, si fida di lei. Hanno visioni comuni, rispondono l’una all’influenza dell’altra e nasce questo libro. Un curioso dialogo a due, ma che si allarga fino a raggiuncerci, complice la finezza di un lavoro emotivo e esteticamente molto curato.