Un viaggio visivo attraverso una città che è al contempo futuristica e obsoleta. La fotografia viene usata da Johansson per indicizzare la capitale giapponese, trovando forma e ordine pragmatico attraverso l’accumulo e la sequenza delle sue forme. Le immagini mostrano un’architettura pura, che pare ripetersi all’infinito. non compaiono figure umane, ma solo cemento, vetro, acciaio e occasionali germogli verdi di vita.
L’idea della città è solo l’ultimo avamposto a dissolversi dietro la consapevolezza di un mondo meccanizzato.
edizione limitata di 115 copie accompagnate da una fotografia originale ai sali d’argento in dimensioni 20×25 cm, numerata e firmata dall’autore.