La parola ‘desiderio’ significa ‘senza stelle’, suggerendo una mancanza e la necessità di orientarsi in modo nuovo. Per me questo tema identifica soprattutto un’attitudine a fermarsi, rallentare e proiettarsi altrove: un “altrove” che può essere un luogo, una cultura, un tempo lontano nel futuro o nel passato, un luogo immaginario – Ilaria Turba
Le simmetrie dei desideri è un quaderno di ricerca edito da postmedia books che ripercorre il lavoro realizzato dall’artista a Firenze, coinvolgendo direttamente i cittadini nel quartiere di Sant’Ambrogio, attorno al complesso delle Murate.
Il progetto fiorentino è nato a partire dalla precedente esperienza quadriennale di Ilaria Turba, sui desideri dei quartieri nord di Marsiglia, raccolta in un libro d’artista (Le désir de regaarder loin, Éditions du Mucem, 2021) e presentata in una doppia mostra monografica presso il MUCEM.
Se a Marsiglia Ilaria Turba aveva coinvolto i cittadini per dare forma ai loro desideri in un rito di panificazione antico, presente in tutte le culture mediterranee, nella residenza fiorentina ha usato i pani invitando la cittadinanza a condividere oggetti personali e d’affezione che fossero forti veicoli di desideri, storie e immaginari.
Il libro Le simmetrie dei desideri segue la mostra curata da Giorgio Bacci e Valentina Gensini presentata tra novembre 2022 e gennaio 2023 presso MAD – Murate Art District.
Vi aspettiamo giovedì 26 ottobre a partire dalle 18.30 presso Micamera.
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