Giovedì 29 settembre dalle 18.30

Joseph Maida sarà da Micamera per la presentazione e il firmacopie del suo ultimo libro A Third Look (CONVOKE, 2022). Anche l’editore Isaac Haas sarà presente per l’occasione.

Quando il curatore John Szarkowski presentò per la prima volta i nudi di Friedlander in una mostra monografica al Museum of Modern Art (MoMA) nel 1991, scrisse che “le qualità di generosità e apertura e l’abitudine all’esplorazione continua – all’improvvisazione logica ravvivata da un’audacia senza pretese” rendono i nudi di Friedlander così “riccamente e appagantemente complessi”.

Maida, visualizzando le caratteristiche di apertura, esplorazione, improvvisazione e audacia come proprie dell’identità queer, ha reimmaginato i nudi di Friedlander, raffigurando nel suo A Third Look corpi diversi, allo scopo di instaurare un dialogo con quelli di Friedlander. Maida chiama la sua rivendicazione femminista della storia “una visione queer della fotografia modernista, che fornisce una riconciliazione visibile fra il punto di vista storicamente autorizzato all’osservazione, secondo il canone della fotografia d’arte” e la gamma, più ampia, del nudo umano.

Il libro:

Joseph Maida
A Third Look (CONVOKE, 2022)
Copertina rigida, 22,8 x 28 cm
96 pagine, fotografie in bianco e nero
€65 – acquista qui la tua copia

Joseph Maida è un artista, scrittore e professore che è direttore del corso di laurea di fotografia e video presso la New York’s School of Visual Arts. Maida ha esposto il suo lavoro negli Stati Uniti, in Europa, in Giappone e in Cina in mostre personali al Wallspace, Daniel Cooney Fine Art, Nikon Salons, Tokyo e Osaka e 403 International Art Center, Wuhan, tra gli altri.

Il suo lavoro è stato anche incluso in mostre collettive all’ICP di New York, alla Yancey Richardson Gallery, ad Art in General, Artists Space, al Queens Museum e al Bronx Museum; a livello internazionale, tra gli altri, ha esposto al Foam Fotografiemuseum Amsterdam, al Museo Reina Sofia, Madrid, alla Kunsthalle, Vienna, al Witte de With, Rotterdam, a C/O Berlin e alla Photographers’ Gallery di Londra.

I lavori su commissione di Maida sono apparsi in pubblicazioni del calibro del The New York Times Magazine, New York Magazine, W, Wallpaper* e Vice, e le monografie New Natives e Born Free and Equal sono state pubblicate da L’Artiere nel 2015 e da CONVOKE nel 2018.

Maida ha conseguito un BA summa cum laude in architettura e storia dell’arte presso la Columbia University e una MFA in fotografia a Yale University.