“L’essenziale si è, che io prendo di bel nuovo interessamento alle cose di questo mondo; che io cerco di bel nuovo di esercitare il mio spirito di osservazione, per quanto i miei lumi e le mie cognizioni lo consentono; che la mia vista è pronta ad afferrare rapidamente quanto si offre allo sguardo; e che il mio animo può di bel nuovo esercitare le sue facoltà, le quali erano rimaste oppresse ed irrigidite. .”
– Johann Wolfgang von Goethe, Viaggio in Italia, 1786-1788
In questo workshop l‘artista, scrittore e curatore americano Aaron Schuman racconterà innanzitutto del proprio approccio alla fotografia e alla costruzione progettuale. Ci mostrerà in che modo ampliando la ricerca, includendo storie e racconti di diverso genere (fotografici, personali e non), oggetti, l’osservazione attenta, l’interessamento alle cose di questo mondo, l’intuizione, l’immaginazione, la spontaneità e la casualità egli crei strumenti con cui alimenta e ispira la pratica artistica; questo aiuterà il gruppo a ripensare e approfondire il proprio approccio al processo creativo – considerando il lavoro di ciascuno in relazione alla ricerca, all’esperienza e al contesto.
Il workshop include due mattine di lezione: quella di sabato sarà incentrata sulla più recente monografia di Schuman, Sonata, e sull’installazione di questa presso la libreria; nella mattinata di domenica l’autore discuterà dell’importanza del rapporto testo-immagine nel contesto della sua pratica artistica.
I pomeriggi saranno invece dedicati a una lettura portfolio collettiva: ciascun partecipante avrà l’opportunità di mostrare una selezione di immagini proprie e ricevere un feedback (idealmente dovrebbe trattarsi di un progetto in corso). Schuman, insieme ai partecipanti, darà alcuni consigli, aiutando a definire e rafforzare ciascun progetto, con l’intenzione di identificare e chiarire il processo creativo, la visione e lo scopo.
info e iscrizioni: Giulia Zorzi / [email protected] / 335 6817 917