
Le nostre esperienze e le nostre emozioni sono essenziali nelle nostre riflessioni. Il mio lavoro è molto intuitivo, va di pari passo con le mie emozioni e i miei sentimenti. Ti esprimi perché non puoi fare altrimenti. Per creare devi anche tener conto della tua vulnerabilità, della necessità di essere aperto. Credo che l’indefinitezza dell’ignoto conferisca al mio lavoro un aspetto lirico, poetico. Si tratta di piccole cose, dettagli che, a mio avviso, raccontano molto del contesto più ampio. A volte si può leggere molto di più tra le righe.
– Jessica Backhaus
Jessica Backhaus è nata nel 1970 a Cuxhaven, in Germania, in una famiglia di artisti. A sedici anni si è trasferita a Parigi dove ha studiato fotografia e comunicazione visiva. Proprio a Parigi nel 1992 incontra Gisèle Freund, sua affezionata maestra. Nel 1995, la passione per la fotografia la porta a New York, dove lavora come assistente di diversi fotografi, sviluppa i propri progetti personali e vive fino al 2009.
Jessica Backhaus è considerata una delle voci più originali nel panorama della fotografia contemporanea tedesca. Il suo lavoro è stato esposto in varie mostre personali e collettive, dalla Kunsthalle di Erfurt, alla National Portrait Gallery a Londra al Martin-Gropius-Bau a Berlino. Le sue fotografie appartengono a diverse collezioni tra cui l’Art Collection della Deutsche Börse (Germania), la ING Art Collection (Belgio), la collezione del Museum of Fine Arts di Houston (USA) e la Margulies Collection di Miami (USA).
Ha pubblicato nove libri con l’editore Kehrer Verlag: Jesus and the Cherries (2005), What Still Remains (2008), One Day in November (2008, dedicato a Gisèle Freund), I Wanted to See the World (2010), ONE DAY – Ten Photographers (2010), Once, Still and Forever (2012), Six Degrees of Freedom (2015), A Trilogy (2017), Cut Outs (2021). Recentemente ha pubblicato Far Away But Close (2019) con l’editore Another Place Press.
Oltre alle monografie pubblicate con l’editore Kehrer Verlag, il lavoro di Jessica Backhaus è incluso in due importanti volumi: Women Photographers. From Julia Margaret Cameron to Cindy Sherman di Boris Friedewald (Prestel, 2014) e The Photographers’ Sketchbooks di Stephen McLaren e Bryan Formhals (Thames & Hudson, 2014)
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Mostre in collaborazione con Micamera
A Trilogy
a cura di Giulia Zorzi / Micamera
24 maggio – 21 giugno, 2019
Mutty (Castiglione delle Stiviere)
Six Degrees of Freedom
in collaborazione con Robert Morat
21 gennaio – 25 febbraio 2017
Micamera, Milano
Once, Still and Forever
14 febbraio – 22 marzo, 2014
Micamera, Milano
Immagini quotidiane
1 Marzo – 7 aprile, 2012
Micamera, Milano
Workshop
Fotografia Quotidiana
28 febbraio e 1 marzo, 2015
15-16 febbraio, 2014
2 to 4 marzo, 2012
Micamera, Milano
The Colour and the Shape
ospite speciale: Robert Morat
21-22 gennaio, 2017
Micamera, Milano
Once, Still and Forever
15-16 febbraio, 2014
22-23 marzo, 2014
Micamera, Milano
Qui sotto alcune opere. Contattaci per informazioni.

dimensioni: 30×42 cm
Mixed Media Collage, pezzo unico,
pubblicata in A Trilogy
(Kehrer, 2017)