Nato e cresciuto nel Mississippi e nel Tennessee, William Eggleston ha cominciato a scattare queste fotografie negli anni ’60, ispirato da The Decisive Moment di Henri Cartier-Bresson. Nel 1966 passò dal bianco e nero alla pellicola a colori, forse per rendere il mezzo un po’ più suo e sottrarlo ai suoi celebri predecessori. John Szarkowski, nel ruolo di curatore del dipartimento di fotografia presso il M.o.M.A., definì Eggleston il “primo fotografo a colori”. Di sicuro, il mondo in cui consideriamo una fotografia a colori una forma d’arte, è cambiato grazie ad Eggleston.