Salih Basheer è un fotografo sudanese. Aveva solo tre anni quando perse entrambi i genitori – a 22 giorni di distanza l’uno dall’altro. Questo libro raccoglie i pochi ricordi che ha di loro, in parole, immagini, disegni di quando era bambino…la sequenza mescola frammenti sconnessi di un’infanzia perduta, nel tentativo di ricomporre quel trauma. Un libro intenso e toccante.
Ho pochi ricordi dei miei genitori. Una volta ero con mia madre nel cortile della nostra casa e mi spaventò il rumore di un aereo che volava basso spruzzando insetticida. Cercavo di nascondermi tra le sue braccia . Ricordo anche che una volta ero con mio padre mentre ci portava con la sua Fiat bianca alla moschea per le preghiere di Tarawih. Era durante il Ramadan e andai con mia madre nella parte riservata alle donne al secondo piano per godermi la preghiera dall’alto.
— dalla prefazione
Vincitore del Photo-Text Book Award a Rencontres d’Arles 2023!
