Negli anni successivi al dopoguerra, Roma diviene protagonista, oltre che di un grande fervore culturale e artistico, anche di una nuova internazionalità, sulla scia dei molti successi della cinematografia italiana. Le majors di Hollywood scelgono Cinecittà per realizzare i loro film. La città si anima, i caffè diventano luoghi abituali d’incontro per pittori, poeti, scrittori, divi e registi. Un mondo variegato, pulsante: è la Roma di Vacanze Romane, di Piazza di Spagna e delle notti alla Fontana di Trevi. La Roma di Via Veneto, di un rinnovato interesse per i fatti di costume e di cronaca, di cui diventano fondamentali testimoni i fotografi i quali, catapultati nel rutilante mondo del cinema e della mondanità, documentano attraverso le loro immagini questa nuova atmosfera. Lo fanno con grande vitalità e con uno stile originale, fino al suo spegnersi, nei primi anni Settanta. Questo progetto editoriale, fondato su una approfondita ricerca di archivi sconosciuti o dimenticati, ci porta un patrimonio di materiali fotografici in gran parte inediti e rigorosamente “vintage”. Grazie anche al prezioso contributo critico di Achille Bonito Oliva, viene oggi riscritto e rivissuto un periodo così particolare della storia di questa città, un periodo non lontano mai, ormai, certo storicizzato.