Fotografie di paesaggi di guerra che, come dice Simon Norfolk, non assomigliano in nulla ad altri paesaggi di guerra da lui conosciuti. In Afganistan, a Kabul in particolare, la devastazione assume un aspetto particolare: si stratifica, bombardamento dopo bombardamento, ricostruzione dopo ricostruzione. Tanto che l’impatto visivo assomiglia a quello delle nove stratificazioni della città di Troia, scoperta dall’archeologo Schliemann. Passeggiare per Kabul è quasi visitare un museo archeologico della guerra dove, sui sedimenti dei diversi bombardamenti, nascono nuove costruzioni. La distruzione viene colta allora come opera d’arte con le sue geometrie, le sue inusuali regole estetiche.
Con questo libro Simon Norfolk ha vinto l’European Publishers Award for Photography nel 2001
Fuori catalogo presso l’editore. Ultime copie nuove disponibili che possono presentare lievi imperfezioni alla sovraccoperta