Ari Marcopoulos è un incallito produttore di zine. Questo progetto raccoglie in un unico volume per la prima volta una selezione di zine di Marcopoulos, molte delle quali mai pubblicate prima, fornendo una visione e una panoramica uniche su una parte essenziale della pratica quotidiana di questo influente artista. Spesso autopubblicate o create in collaborazione con boutique ed editori indipendenti come ROMA, Dashwood Books e PPP Editions, queste creazioni informali ed estetiche fai-da-te funzionano come album da disegno, diario, spazio di installazione e mezzo per elaborare la pratica quotidiana di Marcopoulos di fotografare i suoi la sua vita, la sua famiglia, il suo quartiere e il raffinato ambiente culturale in cui opera. Questa raccolta presenta una serie impressionante di zine stampate, esplorandole ciascuna come oggetto artistico attraverso un layout accattivante. A partire dal 2015 e presentate in ordine cronologico ogni anno, vengono presentate le zine più importanti, tra cui alcune realizzate durante la pandemia, quando Marcopoulos lavorava principalmente sullo schermo, realizzando zine in formato PDF, e punteggiate da singole immagini presentate a grandezza naturale. Un’intervista con Hamza Walker sottolinea il ruolo delle zine come parte essenziale della pratica artistica di Marcopoulos, enfatizzando l’elemento personale e diaristico all’interno dell’opera, mentre un saggio di Maggie Nelson medita sulla posizione dell’opera all’interno di un contesto sociale e culturale più ampio. Ari Marcopoulos: Zines è un must per chiunque sia interessato alla pratica personale e alla cultura zine di questo prolifico artista.
Le nostre copie, in numero limitato, sono accompagnate da una zine inedita intitolata “Closed”