“Ballata per violoncello e camera oscura” rende omaggio all’amicizia tra Robert Doisneau e Maurice Baquet, violoncellista, sciatore e attore.
“Quando le nostre strade si sono incrociate, ho trovato il mio maestro di felicità” racconta il fotografo.
Le fotografie in bianco e nero, accompagnate da ironiche didascalie in italiano, scrivono una partitura per immagini che racconta le avventure di un musicista acrobata, trascinato dal suo violoncello nelle situazioni più strampalate.
Copia con dedica autografa di Maurice Baquet al precedente possessore