Benny Profane – Ken Grant (firmato con foto)

In copertina, ad abbracciare l’ultimo lavoro fotografico di Ken Grant, troviamo centinaia di gabbiani, che periodicamente si lanciano in picchiata sulla discarica di Bidston Moss, nell’Inghilterra del Nord, per rubare qualche rimasuglio di cibo.

I gabbiani prefigurano lo spirito del libro, che è quello della terra desolata, in cui le persone si affollano settimana dopo settimana alla ricerca di “ogni sorta di cose”, inclusi mobili, vestiti, libri, elettricità.

Grant visita la discarica ripetutamente per sei anni, lavorando lentamente, concedendosi di capire il contesto e di consolidare il suo pensiero a riguardo. Ne risulta un ritratto tenero e coinvolto di un’area e delle persone che dipendono da essa, un resoconto delle affinità e della resilienza che si consolidano in un contesto di difficoltà.

Il titolo del libro prende in prestito il nome del protagonista di V, romanzo di Thomas Pynchon, che racconta la vita di un ex marinaio. Si possono tracciare parallelismi tra il viaggio del personaggio di Pynchon a cavallo tra luce e buio e le persone che Grant ritrae, che intraprendono un viaggio alla ricerca di una stabilità in un tempo in cui l’economia inglese è costantemente in bilico.

Nel 1995 la discarica viene ufficialmente chiusa e trasformata in una riserva naturale. “Nonostante il territorio sia cambiato”, dice Grant, “rimane un sentore di ciò che è stato se si osserva con attenzione. Viene utilizzato per portare i cani a passeggio o per fughe adolescenziali, ma è una collina nata su tonnellate di gas compresso e prese d’aria. Si riesce quasi a sentire la pressione che spinge dalla terra stessa. Lo fotografo ancora. Fotografare la pressione, considerato il periodo che stiamo attraversando, non è male da provare”.

Edizione di 500 copie firmate, ognuna contenente una stampa ai pigmenti 6 x 5 cm