Focalizzate maggiormente sull’atto della percezione in sé piuttosto che sull’oggetto raffigurato, le fotografie di Massimo Leardini accolgono la luce radiosa della riviera Adriatica in una sequenza a tratti onirica, come sospesa in una luminosa realtà alternativa.
La visione poetica del fotografo restituisce immagini delicate e tendenti di tanto in tanto all’astrazione, suggestioni che si amalgamano a ricordi in ambigue e sfavillanti visioni del paesaggio italiano.