Esiste un flusso emozionale che scorre all’interno di ogni persona, in ogni momento. Questo flusso cambia continuamente: col passare del tempo i nostri sentimenti si modificano, conquistiamo e perdiamo cose e persone, impariamo, dimentichiamo. Combinato col fatto che anche il mondo intorno a noi è in costante cambiamento, il risultato è uno scontro tra due forze che noi cerchiamo di conciliare per ricevere momenti di comprensione e di significato.
Le fotografie che incontriamo sfogliando Christmas Day, Bucks Pond Road, sono tutte scattate nel periodo di un giorno e non riguardano tanto i confini di questo tempo e luogo specifici quanto una strategia poetica per ridurre la distanza tra il desiderio umano e il contenuto fattuale del mondo tangibile e quotidiano. Riguardano lo scontro tra i due flussi.
Tim Carpenter, con questo lavoro all’apparenza semplice, in realtà crea un cortocircuito del linguaggio fotografico: l’immagine non dice qualcosa, ma fa accadere quel qualcosa dentro di te. L’immagine qui non è più descrizione, ma, semplicemente, è.