Tra il 1997 e il 2005, Mattia Zoppellaro ha documentato la scena techno e free party europea creando una serie di splendide immagini che catturano con vividezza e intensità i volti, le feste, i luoghi di ritrovo ed i celebri tagli di capelli divenuti simbolo di questo movimento memorabile. Il fotografo, in quanto membro stretto di questa grande famiglia, ne racconta la vita di vagabondaggi da una città all’altra con un punto di vista intimo e unico; una punta di malinconia pervade gli scatti che ricordano per la loro dinamicità alcune celebri fotografie di Robert Frank e William Klein, a testimonianza di un passato non troppo lontano in cui uniformità e aspettative sociali lasciavano il posto alla ricerca di unicità e libertà.