Padre di famiglia, ottico, fotografo e avido lettore, Ralph Eugene Meatyard si è trovato nel mezzo di un movimento culturale e filosofico a Lextington, nel Kentucky, che a quel tempo includeva personaggi come Thomas Merton, Wendell Berry e Guy Davenport. Attraverso l’obiettivo fotografico, l’autore riesce a creare un mondo fantastico e grottesco abitato da bambole e maschere (di cui il libro prende il titolo), all’interno del quale i suoi familiari interpretano i ruoli principali, messi in scena su di un palcoscenico in perpetua evoluzione.
Dolls and Masks presenta 55 fotografie in bianco e nero, per lo più inedite provenienti dal Meatyard Archive. I saggi della scrittrice e storica Eugenia Parry e della curatrice Elizabeth Siegel ampliano notevolmente la nostra comprensione del genio di Meatyard e preparano il terreno per un’incursione nel lavoro di uno dei fotografi più interessanti della scena di fine secolo.