Empty Days – Paddy Summerfield 

In Empty Days, Paddy Summerfield compone un racconto misterioso e personale grazie a una serie di fotografie in bianco e nero scattate nell’arco di quindici anni. Il suo intento non è creare una narrazione coerente ma comunicare una visione del mondo, cercando di fare parlare le immagini senza troppe costruzioni. Traspare così una sensazione di perdita nell’intero racconto, che anche se disturbante a tratti, si risolve in un senso di calda ed elegante malinconia. 

“This is the world I know, it could be anywhere, a place we have all seen before. I am sad, the world is sad. I don’t know if I take photographs to embrace sadness or or push it away.”

Paddy Summerfield