In “Evidence”, il pittore James White rende omaggio all’omonimo lavoro di Mike Mandel e Larry Sultan, fonte di continua ispirazione per le tele “fotografiche” in bianco e nero per cui l’autore è noto. Le immagini del celebre e rivoluzionario libro del 1977, provenienti dagli archivi di agenzie governative americane e riunite in una sequenza mirata a stravolgerne il significato, vengono alterate e manipolate da White mettendo ulteriormente in discussione il loro carattere documentario ed evidenziandone il lato artistico-concettuale dovuto dalla ricontestualizzazione, amplificando l’operazione originariamente effettuata da Mandel e Sultan.