Di origine cecoslovacca e membro dell’agenzia Magnum, Joseph Koudelka, nel 1961, inizia una documentazione fotografica che ancora continua, dedicata al popolo Tzigano e in genere alle minoranze, a tutto ciò che è destinato ad estinguersi e risulta, in qualche modo, “esiliato”. È in questo contesto che nasce il volume “Exils”, una serie di splendide fotografie scattate in Europa e negli Stati Uniti, dal 1968 ai primi anni ’80, che documentano la straordinaria sensibilità visiva di uno dei più grandi maestri della fotografia contemporanea “Exils” è stato pubblicato per la prima volta dal Centre National de la Photographie in occasione di una mostra presentata a Parigi, al Palais de Tokyo nel 1988. Ha ricevuto il premio come miglior libro di fotografia dall’International Center of Photography di New York.
Edizione francese riveduta e ampliata rispetto alla I° del 1988.
Per qualità di stampa e design si distingue per essere la migliore versione mai pubblicata. Disponibile anche nell’edizione italiana e americana