Per “Falsification”, sesto volume della Gould Collection, a guidare la sequenza di immagini di Seba Kurtis e i testi di Hiromi Kawakami è il concetto di “realtà alterate”, siano queste frutto di una scelta o risultato di una coercizione.
Il conflitto, sia esso su scala nazionale o locale, trasforma e segna per sempre le vite di chi si trova nel mezzo: alcuni fuggono, altri restano, ma tutti sono marchiati dal trauma. I ricordi di ciò che è stato sono spesso sfuggenti o completamente alterati, anche dopo che la vita ha riacquistato un certo grado di normalità.