Tra il 1991 e il 1992, Issei Suda ha scattato compulsivamente con una macchina fotografica Minox, una delle più piccole che ci siano e comunemente usata per attività di intelligence durante la guerra.
Issei Suda ha rivolto il suo obiettivo all’intimità della propria casa, documentando con grande senso dell’umorismo la quotidianità che condivideva con la figlia, la moglie e il cane. Le fotografie presentate in Family Diary — titolo che Suda stesso scelse negli anni ’90 —, non sono mai state pubblicate prima in forma di libro.