Un viaggio poetico attorno alla periferia di K-Ville: una città immaginaria da qualche parte tra Knoxville in Tennessee e Athens in Georgia, dove le tombe punteggiano il terreno e un pesante senso del proibito aleggia nell’aria.
Una raccolta di ritratti e paesaggi, oscuramente umoristici, ma anche malinconici, tutti risalenti ai primi anni ’90, periodo in cui il fotografo si muoveva attraverso queste città.
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