Le immagini all’interno del volume, realizzate da Alessandra Spranzi per la serie dal titolo “Fisica Naturale”, esplorano le relazioni tra l’ambiente e le “cose”: l’artista, pur non definendosi una fotografa, utilizza la fotografia per esplorare le forze che determinano il nostro destino e quello degli oggetti che ci circondano.
Scrive l’autrice: “Contrariare le cose, sottoporle a sforzi inutili, gratuiti, improbabili, incoerenti con i loro limiti ed i nostri, per distrarre le leggi universali, sovvertirle, togliere il peso, perdere il senso, sottraendole alla forza del più forte, all’attrazione terrestre.”