Fotografìa Pùblica. Photography in Print 1919/1939 – autori vari

Fin dalla sua nascita, la fotografia si è proposta di essere non solo un mezzo di documentazione ma anche uno strumento di creazione artistica. Ciononostante, ha faticato a trovare il proprio posto nel complesso mondo dell’arte, acquistando la sua reputazione di arte riproducibile su larga scala solo durante il periodo delle due guerre mondiali del XX secolo. La fotografia, la tecnica del fotomontaggio e il fotogramma erano tecniche in grado di ampliare l’universo della comunicazione visiva esprimendo la modernità mediante nuove vesti. “Fotografía pública. Photography in Print 1919-1939” racconta le opere di artisti provenienti da tutti gli angoli del globo: dal Giappone al Messico, dall’Europa agli Stati Uniti; donne e uomini che hanno prodotto lavori di grande qualità sia per la loro capacità di registrare gli eventi correnti, sia per l’ardita sperimentazione artistica che per la loro intensa attività di propaganda. Il libro ne presenta quindi le biografie, i dettagli delle pubblicazioni in cui le loro creazioni sono apparse per la prima volta e un saggio di Horacio Fernandez, curatore del Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia. Infine, l’opera include le sperimentazioni di artisti come: Alexander Rodchenko, Berenice Abbott, John Heartfield, Karl Blossfeldt, Man Ray, Tina Modotti, László Moholy-Nagy e molti altri.