A Josef Sudek venne amputata la mano destra a causa delle ferite riportate durante la prima guerra mondiale. Questa disabilità non gli ha impedito di diventare uno dei fotografi cechi più famosi e attivi nel suo periodo. Alla morte di Josef Sudek nel 1976, venne recuperato un impressionante archivio contenente oltre 20.000 negativi e 40.000 stampe. A grandi linee, il suo stile si è sviluppato nel corso degli anni dal pittorialismo alla Neue Sachlichkeit (Nuova obiettività). I soggetti delle sue immagini si estendeno dalle viste di strade poetiche ai nudi, ritratti, paesaggi romantici e nature morte. Sudek era costantemente votato alla ricerca, alla sperimentazione, alla scoperta del nuovo e alla raccolta di nuove immagini.
Josef Sudek Fotografie, un libro di piccolo formato stampato meravigliosamente in gravura. Oggigiorno è ancora una sfida trovare una copia con una buona sovraccoperta.
Pubblicato da Státní nakladatelství krásné literatury nel 1956 (quando Sudek aveva 60 anni).