Fragile – Wolfgang Tillmans

“Fragile” è il titolo della mostra di Wolfgang Tillmans esibita in diverse città africane, composta di più di 200 lavori nati tra il 1986 e il 2018. Questo catalogo è stato pubblicato in occasione della mostra e riporta gli scritti di Christine Eyene (storica, critica e curatrice camerunese naturalizzata francese), N’Gone Fall (architetta, critica e curatrice senegalese), Bart van der Heide (nuovo direttore del Museion di Bolzano) e Ashraf Jamal (critico d’arte sudafricano).

Il fotografo indaga la natura imperfetta della nostra vita con nuove e impreviste prospettive, mettendo così in luce attimi preziosi e il significato dei legami sociali e familiari, concentrandosi su particolari momenti di instabilità politica.

Il catalogo riflette la fragilità che Tillmans vuole ‘mettere in mostra’, componendosi di 9 poster ripiegati e tenuti insieme dalle classiche pinze usate dal fotografo per installare le sue opere. Può essere sfogliato in due modi: o come un normale libro, o aprendolo completamente. E’ un oggetto che, per la sua fragilità, richiede attenzione quando maneggiato: sfogliando le pagine con troppa veemenza si rischierebbe di strapparle.

Gli approcci artistici di Tillmans continuano a svilupparsi, ridefinendo costantemente la fotografia sia come immagine sia come artefatto materiale, sia negli spazi dei musei sia sulle pagine stampate.