In questa selezione di immagini recenti Mario Cresci sottolinea ancora una volta la sua ricerca instancabile di tecniche di linguaggio e rappresentazione fotografica. La breve sequenza, esclusivamente messa insieme per questa pubblicazione, allude a precedenti esperienze dell’artista, nell’avanguardia italiana degli anni ’69 e ’70. Cresci gioca ancora una volta gioca ironicamente su suoi temi “cari”: il tempo, lo spazio, la memoria, la misura delle cose. Il risultato è un libro originale e personale, chiaro e rigoroso al contempo, un estratto prezioso e significativo della sua poetica sperimentale.