“Come impugnare la macchina fotografica davanti al viso, o tenerla con entrambe le mani all’altezza della vita. Come si guarda attraverso il mirino, osservando il mondo con un occhio solo. Come la si nasconde nelle calze, dietro la schiena, e come la si lascia sbirciare da dietro l’angolo di un edificio, come un detective. Holding the Camera mostra una serie di illustrazioni provenienti dall’era della fotografia analogica, ormai in via di estinzione: come i dinosauri, presumibilmente vittime di una violenta pioggia di meteoriti, anche queste immagini, un tempo diffuse a milioni in manuali e pubblicità, sono state cancellate, dimenticate.” – Nadine Olonetzky