A volte basta un libro per riassumere un periodo storico, un evento, un fenomeno. Le immagini di Sessini, lasciando da parte una ricerca di tipo estetico, affrontano in modo diretto gli orrori, la violenza e l’ipocrisia che hanno caratterizzato i sei anni di guerra in Ucraina: il volume riunisce al suo interno fotografie e testi che trattano dei momenti più cupi di vita e morte in questo conflitto alle porte dell’Europa, e allo stesso tempo della noia e del silenzio che scandivano il ritmo degli scontri. Nonostante la vicinanza agli eventi e il chiaro rigetto della guerra e della sua banalità che traspare dalle fotografie, l’autore riesce a superare il contesto in cui opera per comunicare un messaggio il più universale possibile.