Può il ritratto di una persona emergere dalla somma dei possedimenti di cui si circonda?
Nel gennaio 1973, Boltanski scrisse un lettera a 62 istituzioni museali con la proposta di presentare, all’interno di teche in una sala del museo stesso, l’interezza degli oggetti posseduti da un cittadino deceduto. Il direttore del Museo d’Arte Moderna di Oxford dell’epoca, Peter Ibsen, accettando la proposta, effettuò la documentazione fotografica certosina dei possedimenti di un giovane abitante della città di Oxford, presentata nella sua interezza in questa pubblicazione insieme alla lettera inviata da Boltanski ai musei e alle risposte ricevute.