Lâmo Lâva (antico patois francese per “Lassù, laggiù”) racconta di un viaggio intrapreso da Melanie Matthieu nel luogo di pellegrinaggio di Nostra Signora di La Salette, nelle Alpi francesi, dove si dice che un’apparizione abbia avuto luogo nel 1846. Il libro si compone di una sezione fotografica e di una sezione testuale, ciascuna delle quali è distintamente rilegata in una copertina piegata a mano.
Le affascinanti fotografie analogiche in bianco e nero della prima parte del libro si snodano tra corpi e paesaggi, tra un esterno e un interno. Nella seconda parte si dispiegano una miriade di eventi paralleli, digressioni e analogie. Questa sezione testuale presenta un’interazione di voci, tra cui Léon Bloy, Camille Claudel, Roger Callois e Julia Kristeva che creano una forma di teatro inconscio.
Lâmo Lâva è un labirinto di suggestivi frammenti testuali e associazioni visive tratte da coincidenze storiche, biografiche e narrative, in cui il lettore è sedotto lungo le tracce di echi ellittici, rune e slittamenti.
Ogni copia di questa prima edizione numerata contiene una stampa risografica prodotta dall’artista.