Per un periodo di 11 anni, Bergbauer ha raccolto frammenti di immagini e oggetti in lungo e in largo nei mercatini delle pulci di 11 Paesi europei, raccogliendo i frutti di questa ricerca all’interno di “Le Chiffonnier” (letteralmente “lo straccivedolo”).
L’autore era particolarmente attratto dalle riproduzioni di opere d’arte: per un momento, ad una prima occhiata, l’aura di questi quadri sembra ricaricarsi grazie ad una messa in scena inconsapevole che li sovrappone alla realtà, poi la mente riesce a orientarsi all’interno del labirinto di “immagini di immagini” e i diversi componenti della scena prendono forma.
Nelle immediate vicinanze dei “capolavori” riprodotti tutto si trasforma in una seducente astrazione, e la realtà si mostra in tutta le sue misteriose stratificazioni.