When you think of licking, what springs to mind? I’m talking beyond the sexual. For me it’s got to be El Classico. Winter. I’m five years old, waiting outside a friend’s house when I realise her letterbox has been Jack Frosted. Free slush puppy. Whoopee. I stick my tongue out, lick, and immediately get ice-velcro-ed to the flap. If Ed Templeton had been there, he’d have caught the moment.
“A seconda del cappello che indosso, sono uno skateboarder, un artista oppure un uomo d’affari”, afferma lo stesso Ed Templeton. L’artista americano ha iniziato a fare skateboard nel 1985. Nel 1994, prese in mano una telecamera per documentare la subcultura propria del mondo dello skateboard, di cui egli stesso faceva parte, e da lì iniziò di fatto la sua carriera artistica. Sebbene sia principalmente noto per le sue fotografie in bianco e nero di persone e di vita di strada di Huntington Beach, in California, la sua ricerca artistica include anche una serie di ritratti intimi di sua moglie e una sobria suite di dipinti incentrati sulla periferia. Come spiega l’artista, tutti i suoi soggetti provengono dalla sua stessa vita: “Tutto quello che ho scattato è stato semplicemente sul percorso che ho seguito, che si tratti di pattinaggio, viaggi o street photography”.
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