Nel corso di quattro anni e stagioni, Loredana Nemes ha fotografato i faggi che caratterizzano il paesaggio sopra le scogliere di gesso dell’isola di Rügen, resa famosa dall’arte e dalla storia. Quella che era iniziata come una passeggiata rilassante si è trasformata in un’impressionante osservazione fotografica a lungo termine di questo “paesaggio marino forestale”.
Le immagini che ha prodotto rappresentano un paesaggio antico e arcaico che è sopravvissuto per molte generazioni e continuerà a sopravvivere per molte altre in futuro. Catturano la quiete, la bellezza, la robustezza e la fragilità dei faggi sullo sfondo dell’orizzonte liscio e senza tempo sopra il mare; e la magia della nebbia, della luce, delle nuvole, della neve e delle stagioni dell’anno. Allo stesso tempo, però, trasmettono anche un senso di effimero e di pericolo, perché le foreste sono in balia del cambiamento climatico.
Forse i faggi del Königsstuhl ricordano a Loredana Nemes le foreste dei Carpazi rumeni, dove faceva escursioni da bambina con suo padre, e questo spiega la profonda emozione espressa nelle sue fotografie? In ogni caso, i faggi di Rügen sono legati ai faggi dei Carpazi, poiché fanno tutti parte del patrimonio naturale mondiale dell’UNESCO, le “antiche e primordiali faggete dei Carpazi e di altre regioni europee”.