Il mito del west, i cowboy, i paesaggi sterminati pronti da conquistare. Per tre anni Kristine Potter fotografa lungo il versante occidentale del Colorado tra miniere di carbone, fattorie e ranch, agricoltori sopra le righe e ribelli solitari. Le sue immagini in bianco e nero – in realtà sembrano quasi argentate – scattate con macchina fotografica di grande formato, tendono a soffermarsi sugli sguardi degli uomini che abitano questi luoghi, mettendoli in un silenzioso confronto con il mito del cowboy americano e il suo paesaggio. Un volume dall’approccio non documentario in senso classico ma piuttosto una specie di re-codificazione del mito del west al giorno d’oggi, attraverso il suo più classico immaginario.
Edizione limitata di 10 copie in cofanetto comprendente una fotografia originale numerata e firmata dall’autore