Megalith-Still è la ricerca da parte di Mimi Plumb del sublime all’interno dell’indomito paesaggio americano.
Ogni estate, tra la fine degli anni Novanta e l’inizio dei Duemila, l’autrice era solita recarsi nell’area selvaggiamente bucolica del Kings Canyon in cerca del medesimo branco di cavalli; il risultato di questi incontri ravvicinati è racchiuso tra le pagine di questa pubblicazione, al contempo delicata e potente.
“Sono in un prato sulla Sierra Nevada. I canali del fiume San Joaquin si intrecciano nell’erba folta e rigogliosa. Mi tolgo le scarpe e i calzini, arrotolo i pantaloni e cammino nell’acqua bassa fino al punto in cui i cavalli stanno mangiando. Tracciano una sorta di disegno, per me misterioso, intorno al prato, mangiando, bevendo e dormendo.
Nel tardo pomeriggio, i cavalli abbandonano bruscamente il prato in fila indiana. Corro loro dietro ma non riesco a raggiungerli. Quando arrivo al bordo dell’argine principale del fiume, vedo l’ultimo dei cavalli entrare con cautela nell’acqua profonda e impetuosa.”
— Mimi Plumb