Daido Moriyama può essere senza dubbio considerato una degli autori giapponesi contemporanei ad oggi più importanti, quindi non stupisce che le sue ‘memorie’, inizialmente pubblicate in forma di articoli su Asahi Camera, siano oggi considerate come uno dei capisaldi della letteratura fotografica.
Anche senza conoscere il giapponese, guardando le immagini è subito chiaro chi sia il ‘cane’; questo libro è un autoritratto al contempo ossessionante e rassicurante, chiaro e irriconoscibile, distante ma emotivamente conflittuale. Il genio di Moriyama è sempre presente e si stratifica sempre di più col progredire della narrazione.