L’allattamento al seno. Un’immagine iconica che Ferranè analizza usando una fotografia maleducata, all’apparenza ruvida, voyeristica al limite dell’imbarazzo e del fastidio. Lo stile è molto curato però, ricorda quasi la moda di Juergen Teller, e la moltiplicazione di ritratti molto simili avvicina la fotografia alla performance permettendo di concentrarsi sui particolari che altrimenti sfuggirebbero, in un modo analogo al celebre lavoro di Rineke Dijkstra sulle madri che hanno appena partorito.
Un libro pieno di spunti concettuali ed estetici, molto intrigante.