“Modern Paradox” è ambientato sullo sfondo della nostra nuova società caotica, in cui ci confrontiamo con sentimenti spesso opprimenti di paura, ansia e solitudine, cercando al contempo di avvicinarci gli uni agli altri nella speranza di un mondo migliore.
Tutti hanno una voce, ma allo stesso tempo la solitudine abbonda nelle città sovrappopolate. L’amore si cerca online e l’odio fiorisce in un mondo virtuale che sembra crescere anche se quello fisico si restringe. Ci era stato promesso che la modernità ci avrebbe reso liberi, invece ci trasciniamo da una crisi all’altra, in balia di minacce invisibili.
Eppure, ci sono legami preziosi che continuano a crearsi nella vita reale, resi ancora più significativi dalla loro scarsità; persone che si uniscono in segno di protesta, lottando per un futuro migliore, oppure per celebrare piccole vittorie. La speranza è ciò che ci impedisce di allontanarci gli uni dagli altri, ciò che ci unisce nonostante il soffocante rumore di fondo, nella convinzione di un mondo migliore in cui fioriscano legami veri.