Il paradosso è imparare a dire di sì. E poi provarci! Si tratta di scoprire cosa significa fidarsi. – Kathleen McCain Engman
Negli ultimi 10 anni, il fotografo Charlie Engman ha collaborato con la mamma alla realizzazione di una serie di servizi fotografici che hanno riscosso grande successo: ne sono nate mostre e campagne pubblicitarie nel mondo della moda e delle riviste di settore. Dalla rielaborazione di questo materiale nasce così il primo libro dell’autore, dal titolo MOM.
Quello che era iniziato come un processo casuale e organico è evoluto in un’intensa collaborazione. Il risultato non è né un album di famiglia né un omaggio filiale, ma un’interazione decisamente più profonda e molto più complessa: un’interazione che solleva interrogativi sui limiti della parentela, sulle regole e i confini dei ruoli e della loro rappresentazione, sulla vulnerabilità e sul controllo, e su cosa significa guardare e farsi vedere.
Nel libro le immagini sono accompagnate da un testo di Rachel Cusk e da una conversazione tra Kathleen McCain Engman e Miranda July. Il design è di Brian Paul Lamotte.
Chi è Kathleen McCain Engman? E’ donna e madre, questo lo sappiamo dal titolo. Che genere di donna? Che genere di madre? Questo non lo sapremo mai. Forse tutte. Forse nessuna.