Figura della fotografia francese contemporanea, conosciuto negli anni Ottanta per aver fatto parte del mitico e sulfureo trio Noir Limite (con Florence Chevallier e Jean-Claude Bélégou), Yves Trémorin costruisce da diversi decenni un lavoro rigoroso anche nelle procedure come i suoi processi.
Trémorin non ha smesso, da più di 40 anni, di fotografare la sua compagna Monique.
Sono così emerse diverse serie, spesso esposte o riprodotte in modo frammentario: “Les Amants Magnifiques”, “Chambre close”, “Un dimanche” o “Monica”. Sono finalmente pubblicati integralmente in questo libro, accompagnati da numerose fotografie inedite degli anni ’80 e ’90, selezionate con Yves Trémorin dai suoi archivi, che mostrano il loro processo di lavoro come tanti schizzi e schizzi preparatori.
Attraverso l’intima pratica fotografica dell’artista, che costruisce il ritratto “da Monique a Monica”, compagna, attrice o mito, questo libro mostra come una relazione romantica e fotografica costituisse l’inizio degli assi principali del suo lavoro.
Questo libro, nato da una proposta di Caroline Bénichou (galleria VU’), porta la prefazione di Michel Poivert.