La madre della fotografa e architetta croata Sara Perovic, una volta le disse: “Mi sono innamorata di tuo padre per le sue belle gambe”.
Con questo piccolo libro fotografico in brossura, Perovic (nata nel 1984) crea uno studio tenero e umoristico delle gambe del suo ragazzo, come controfigura di quelle del padre, raffigurandole a colori su vari fondali – a bordo di una barca, al chiuso, in piedi su un letto, o sul campo da tennis – isolate dal resto del suo corpo.
La fotografa lamentava il fatto che l’amore del padre per il tennis avesse tenuto le sue attenzioni lontane da lei quando era bambina, e una breve serie di ritratti a figura intera di lui che consegna un rovescio in stile flipbook conclude il volume, insieme a una breve considerazione di Perovic: “E ora il padre di mia figlia ha delle belle gambe”.