New York nella prima metà del ventesimo secolo raccontata da Arthur Fellig, noto al grande pubblico come Weegee. Questo volume ha cambiato il modo di intendere la pratica del fotogiornalismo e la storia del fotolibro. Le immagini delle scene del crimine, incendi e folle chiassose riprese principalmente di notte stridevano con lo stile più composto e elegante dei grandi fotografi dell’epoca che hanno immortalato Manhattan, come Stieglitz e Berenice Abbott, per citarne alcuni. Il libro riprende nel design lo stile di una fotografia più di strada, diretta e ruvida, ma sempre piena di emozione.