Questo libro d’artista di Nicolai Howalt contiene 97 immagini ricavate da un unico negativo fotografico, il che lo rende un libro come nessun altro. È una riflessione sull’instabilità dell’immagine fotografica che può essere manipolata per alterarne la percezione e la realtà. Questo libro raccoglie immagini del più vecchio organismo vivente conosciuto dall’uomo, un albero di 9.600 anni. L’albero rappresentato in foto si trova solo, in un paesaggio deserto e su un fianco di una montagna, è unico e al tempo stesso molteplice. L’escamotage di trattare la stampa fotografica in vari modi e con varie carte fotografiche, tra cui alcune scadute, dona alle singole immagini una particolare unicità.
Nella pubblicazione sono presenti tre saggi di un micologo, un filosofo e uno storico dell’arte, che contribuiscono ad impreziosire e a collocare il fotolibro nel contesto delle scienze naturali e della biologia.
Copie firmate dall’autore!