Joel Sternfeld andò a Central Park per trovare il posto dove, dietro al Metropolitan Museum of Art, fu ucciso Jennifer Levin e rimase sconcertato nel trovarsi di fronte uno scenario così bello. Allo stesso tempo pensò che legherà per sempre quel posto al fatto di cronaca nera e, così come lui, anche molti altri cittadini americani.
Ragionando su questi pensieri iniziò a stendere un elenco di tutti quei luoghi legati a misfatti e poi a fotografarli. Da qui il libro.